Le notti bianche - Fedor Dostoevskij

Le notti  bianche



Sullo sfondo della Pietroburgo de "Le notti bianche", deserta e irreale, un impiegato, un "sognatore", incontra casualmente su uno dei ponti della città Nasten'ka. La giovane gli apre il suo cuore in un dialogo che dura quattro notti e che li porterà a cullarsi nel sogno di una vita insieme. Sino al fatidico mattino.


Fëdor M. Dostoevskij

Fëdor Michajlovic Dostoevskij nacque a Mosca nel 1821. Da ragazzo, alla notizia della morte del padre, subì il primo attacco di epilessia, malattia che lo tormentò per tutta la vita. Nel 1849 lo scrittore, a causa delle sue convinzioni socialiste, venne condannato a morte. La pena fu poi commutata in quattro anni di lavori forzati in Siberia e nell’ esilio fino al 1859. Morì a San Pietroburgo nel 1881. È forse il più grande narratore russo e uno dei classici di tutti i tempi. Le sue opere e i suoi personaggi, intensi, drammatici, affascinanti, sono attuali e modernissimi.


Breve ma intenso, così si suol dire. Premetto col dire che questo "libriccino"  è di una potenza straordinaria e che nessun giudizio può rendergli giustizia se non la lettura stessa. 
"Le notti bianche" è stato il mio primo approccio con questo autore e ne sono rimasta letteralmente e positivamente folgorata. Il libro tratta di due vite differenti, di due mondi lontanissimi. Eppure, per una casualità, questi due mondi si avvicinano e si mostrano l'uno all'altro nella loro purezza e nella loro totalità ed è questo incontro, la trama del libro. I sentimenti che scaturiscono dall'incontro di questi due mondi, sono di straordinaria bellezza, sì, questo libro è vera e propria bellezza. I due protagonisti sono così realistici da poterli sentire vicino al lettore; Nasten'ka è di una purezza disarmante, i suoi sentimenti sono di una forza assoluta. Per quanto riguarda lo stile dell'autore non mi sento di dire altro se non: "Che meraviglia". 
E' un classico imperdibile. Questo libro vi metterà i brividi, vi farà commuovere, sognare, amare.
Leggetelo assolutamente

Editore: buc/ San Paolo
Pagine: 134

<<Un intero attimo di beatitudine! E' forse poco
anche se resta il solo
in tutta la vita di un uomo?>>

Commenti

  1. Una lettura eccezionale che tiene incollati mente e cuore durante tutta la lettura :)

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  2. Risposte
    1. P.S. Ho letto il tuo commento per l'iscrizione a "Un classico al mese", ma hai dimenticato di iscriverti compilando il form. Mi sono permesso di farlo io stesso, inserendo la mail che ho trovato qui sul blog. Spero non ti dispiaccia :)

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    2. Oddio che sbadata che sono, sapevo che avrei dimenticato qualcosa.. Grazie mille per averlo fatto tu :)

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  3. Meraviglioso, davvero un librino magico. Bello il tuo blog ti aggiungo. Partecipo pure io alla sfida classici, se ti va di passare www.tramestiointeriore.blogspot.it
    Saluti
    Alessia

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    Risposte
    1. Grazie mille per avermi aggiunta ed essere passata :)
      Mi sono unita anche io al tuo blog molto carino ^_^
      Buone letture

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