[Recensione]: Atlante leggendario delle strade d'Islanda

Cari lettori e care lettrici finalmente torno sul mio Pianeta del libro; dopo il mese di gennaio ho avuto un terribile blocco del lettore: non riuscivo a trovare più il solito piacere che riscontravo nella lettura, "spizzicavo" qualche pagina di libri diversi senza mai terminare il primo capitolo. Sono stati mesi così spenti, dal punto di vista letterario, da risultarmi insopportabili. Ma per fortuna, da un mese a questa parte, il fuoco della lettura ha ripreso ad ardere e non potrei che esserne estremamente felice. Per inaugurare quella che spero possa essere una nuova era del blog, vi parlo di un libro veramente straordinario.
Trama:
Tra le ricchezze letterarie dell’Islanda c’è un patrimonio di miti e leggende tramandato attraverso i secoli che è tutt’oggi una presenza viva nell’immaginario popolare. Questo anche perché in nessun altro posto come in Islanda le storie sono inscindibili dal paesaggio, nascono da una natura “vivente” e misteriosa, che non ha tardato a popolarsi di troll, elfi, spettri, eroi e stregoni. Ogni angolo del paese ha ispirato le sue leggende, da cui spesso derivano gli stessi toponimi, e ogni leggenda può essere mappata geograficamente. L’Atlante leggendario delle strade d’Islanda ci guida in un viaggio attraverso l’isola raccontando le leggende più memorabili di ogni luogo, dalle località più famose agli angoli più remoti e inesplorati. Storie che spiegano l’origine di un villaggio, di una credenza o di una roccia bizzarra; storie sul serpente del lago Lagarfljót, sugli spiriti che dimorano in un anfratto, in una casa abbandonata o in una collina di lava; storie di eventi poderosi, imprese eroiche, luoghi sacri o incantati; storie legate al credo pagano, come la leggenda dell’impronta dello zoccolo di Ásbyrgi, e altre più recenti basate su eventi reali, come la tragica scomparsa di un gruppo di bambini in una cascata. Accompagnato da pratiche mappe e piccole illustrazioni, l’Atlante è suddiviso in zone geografiche e ogni leggenda è preceduta da un’introduzione che la localizza e ne spiega l’origine oltre a dare una descrizione del panorama circostante e curiosi cenni storici e culturali sulla regione, indicando di volta in volta quali sono i luoghi che hanno lasciato una loro traccia anche nelle saghe.



Una delle cose che amo profondamente dei libri, quelli scritti bene, è la possibilità di viaggiare anche restando comodamente seduta a casa. Come ogni lettrice che si rispetti, sono una gran sognatrice e ogni libro letto è un’avventura in posti bellissimi, impervi e molto lontani dalla mia città. Viaggiare e girare il mondo è sempre stato il mio sogno limitandomi tuttavia all’Europa (compresa l’Inghilterra anche se ora non ne fa più parte, ma mi suscita ancora un senso di straniamento pensarla fuori dall’Europa, ma non siamo qui per discutere di questo), tuttalpiù facendo un giro in America.
Invece per alcuni giorni ho visitato una terra meravigliosa e magica: l’Islanda. Una terra così lontana da me, così fredda, come può affascinarmi? Mi sono chiesta. Eppure questo libro mi ha dato la possibilità di vivere l’Islanda. Sentire nelle mie orecchie il suono dell’oceano infrangersi contro gli scogli, vedere questi scogli e non limitarsi soltanto a considerarli come grossi massi ma osservarli e sapere che potrebbero essere trollesse o ragazzi vittime di malefici. Camminare per vastissime lande, seguire principesse elfiche ed entrare nel loro mondo. Cosa c’è di meglio? L’Islanda è un posto intriso di magia e questo libro ha generato e incrementato, pagina dopo pagina, la voglia di visitarla veramente.  Questo libro ha una mappa a dir poco meravigliosa (diciamoci la verità, i libri con le mappe hanno a prescindere una marcia in più) e ogni capitolo si occupa dettagliatamente di ogni area dell’Islanda per cui è impossibile sfuggire al suo fascino e alla sua magia. Se volete una lettura che vi permetta di evadere completamente, non perdetevi questa meraviglia; la maggior parte delle leggende sono arricchite da bellissime illustrazioni; insomma cosa state aspettando? Correte in libreria ad acquistarlo!

INFO:
Casa editrice: Iperborea
Pagine: 252
Prezzo: 16,00€


A cura dell'esperto in cultura e storia islandese Jón R. Hjálmarsson

Buone letture!

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